Per l'iscrizione dell'ipoteca è necessario il periculum in mora. 


La CTP di Milano, con sentenza n. 5144/19/17, accogliendo il ricorso di un contribuente, ha annullato l’iscrizione ipotecaria poiché non veniva fatto alcun riferimento al periculum in mora nella relativa comunicazione, né tantomeno nelle controdeduzioni di Equitalia. Secondo i giudici milanesi, è necessario che i presupposti cautelari, con particolare riguardo al periculum in mora, siano quanto meno "enunciati" nel provvedimento di iscrizione. In mancanza di tale indicazione, l’iscrizione deve essere considerata carente di un requisito indispensabile. In altre parole, l’Amministrazione finanziaria deve necessariamente motivare la richiesta con situazioni di pericolo concreto, ovvero che il contribuente, effettivamente, abbia posto o stia per porre in essere comportamenti che mettano in pericolo il credito vantato dal fisco.