Cass. 4281/2018: i documenti tardivamente depositati in primo grado vanno riprodotti tempestivamente in appello



Con l'ordinanza in commento la Suprema Corte torna sull'argomento dell'utilizzabilità in appello dei documenti tardivamente depositati in primo grado. Ebbene, dopo aver confermato la possibilità di produrre nuovi documenti innanzi alla CTR, ovvero documenti che non sono stati ritualmente o tempestivamente prodotti innanzi alla CTP, afferma la necessità, ai fini della loro utilizzabilità, che gli stessi siano riprodotti entro il termine di cui all'art. 32 d.P.R. 602/73. In altre parole, l'acquisizione in fase di appello del fascicolo di primo grado non rende di per sè utilizzabili i documenti prodotti tardivamente in primo grado, ma è necessario che gli stessi vengano nuovamente depositati entro i termini di legge. Tale pronuncia ribadisce quanto già affermato dalla giurisprudenza di merito (in particolare CTR Campania, sez. distaccata diSalerno, n. 11619/2016).