081/18819457
Con recente pronuncia il Giudice di Pace di Pisa accogliendo il ricorso proposto dall’Avv. Alessia Vanni del foro di Pisa, chiarisce i presupposti per l’applicazione della sospensione della prescrizione di cui all’art. 68 D.L. n. 18/2020 in materia di cartelle esattoriali.
Nel caso di specie, il ricorrente aveva opposto una cartella di pagamento relativa a due sanzioni notificate nel marzo 2018. L’opposizione si fondava sull’eccezione di prescrizione quinquennale del credito poiché tra la notifica dei verbali e l’iscrizione a ruolo erano trascorsi oltre cinque anni.
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione, costituitasi in giudizio, aveva eccepito la sospensione dei termini prescrizionali prevista dall’art. 68 DL 18/2020, norma introdotta durante l’emergenza COVID-19.
Il Giudice, correttamente ha accolto il ricorso rigettando le difese dell’agente della riscossione sulla base della seguente motivazione:
“Non è fondata l’eccezione della convenuta opposta circa la sospensione della prescrizione ai sensi dell’art. 68 DL n. 18/2020, in quanto tale normativa si applica, per sua espressa previsione, ai soli versamenti in scadenza nel periodo dall’8.3.2020 al 31.8.2021, mentre la cartella esattoriale impugnata è stata iscritta a ruolo in data successiva... Pertanto l’opposizione deve essere accolta e la cartella di pagamento impugnata deve essere annullata”.
La sentenza emessa dal Giudice di Pace di Pisa assume significato importante nell'ambito della tutela dei diritti del contribuente, delineando con precisione i confini applicativi della sospensione prescrizionale introdotta dall'art. 68 del D.L. "Cura Italia" in materia di sanzioni, contrastando ogni tentativo di interpretazione estensiva priva di fondamento normativo.
Tale sentenza si aggiunge ad altre recenti sentenze di merito (come ad esempio quella Tribunale di Foggia che abbiamo analizzato qui o la pronuncia del GdP di Milano che puoi approfondire qui) che cercano di fare chiarezza in merito ai limiti di applicabilità della normativa emergenziale rappresentando un contributo essenziale verso una più netta definizione dei principi giuridici e una corretta attuazione della disciplina sulla riscossione coattiva da parte degli enti pubblici.
Cassazione: avviso di pagamento non interrompe i termini per la notifica dell'avviso di accertamento
Sentenza del Tribunale di Nola sull'illegittima richiesta di contributi da parte della Cassa Geometri